Una commissione parlamentare
E’ stata presentata il 15 luglio la richiesta, sottoscritta da 21 deputati, di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta sull’allestimento, la gestione, la manutenzione dei campi rom nel comune di Roma. Il testo, (che potete consultare qui cliccando sulla categoria Dall’alto) prende spunto dall’emersione della corruzione che va sotto il nome di Roma capitale e cerca di far emergere le deviazioni prodotte da quel sistema ma anche gli effetti di un vuoto istituzionale conseguente i cui danni sono ricaduti interamente proprio sulla popolazione rom. A cominciare dalla scolarità che, in assenza di una rete di attenzione e sostegno, oggi vede ancor più ridotta la popolazione scolastica dei bambini rom. Apprezzabile, il testo della proposta ha però una imperdonabile caduta non solo di stile ma anche concettuale: i campi rom vengono sempre definiti “campi nomadi”.