Il campo Salviati in quarantena
Nino Lisi
Dei Rom e dei Sinti, la minoranza linguistica più negletta che ci sia, non si occupa alcuno nemmeno in tempi di pandemia. Almeno qui a Roma. Nella nostra città c’è già un morto poco più che trentenne e tre altri ricoverati allo Spallanzani; un campo è in quarantena. Ma oltre a non potersi difendere dal contagio a causa delle condizioni dei “campi”, la maggior parte dei loro abitanti non ha più come come mangiare perché nell’impossibilità di raggranellare giorno per giorno il necessario per acquistare di che sfamarsi. Possiamo testimoniarlo.